Hanno una età compresa tra i 14 e i 20 anni, ma questo non li ha fermati dal costituirsi compagnia teatrale. Nasce da una profonda passione nei confronti del teatro la compagnia Ultimo Giro che con lo spettacolo “Non è amore” andrà in scena nei locali del Teatro Comunale, in Ortigia, lunedì 30 in un doppio appuntamento alle 20.00 e in replica alle 22.00. L’ingresso allo spettacolo è gratuito e su prenotazione al link https://bit.ly/non-è-amore. È necessario esibire il green pass.
Il progetto “Educare alla Bellezza - dalla Scena all’arte” apre le porte del Teatro Comunale a giovani artisti che lo valorizzano con il loro impegno e la loro passione. All’iniziativa prenderà parte anche la personale dell’attrice, artista e presidente onorario dell’associazione Astrea, Rosa Pianeta che lega l’espressione artistica ai temi sviluppati nell’opera teatrale. Condividere e mettere in connessione realtà diverse creando competenze e sinergie è il fine del progetto di Siracusa Città Educativa. La manifestazione ha il sostegno del Comune di Siracusa, del sindaco Francesco Italia e degli assessorati a Siracusa Città Educativa, alla Cultura e alle Politiche Giovanili guidati da Rita Gentile, Fabio Granata e Carlo Gradenigo. A collaborare le associazioni Opera, Giosef ed Astrea in Memoria di Stefano Biondo. Il progetto grafico è di Elettra Eletto.
Ad interpretare “Non è amore” saranno Laura Migliara, Gabriele Giannone, Marta Guerci, Davide Lo Vecchio, Alberto La Pira, Carla Bongiovanni, Moreno Cocola, Gabriele Martinelli, Claudia Mutarelli e Francesco Salpietro. Sul palco anche la partecipazione straordinaria del ballerino Francesco Salpietro dello State Opera Stara Zagora Ballet Bulgaria.
«“Non è Amore” – ha raccontato la compagnia - è uno spettacolo che spinge lo spettatore ad immedesimarsi nei suoi personaggi. Abbiamo scritto questo testo immaginandoci come sarebbe stata l’applicazione Tinder nella vita reale. La prima dello spettacolo si è tenuta nell’auditorium
del liceo Tommaso Gargallo, grazie all’aiuto della preside Maria Grazia Ficara e del vice preside Salvatore Sparatore. Senza il supporto dell’istituto lo spettacolo non sarebbe esistito, vogliamo ringraziare la scuola per averci dato l’opportunità di esprimerci in piena libertà».
La manifestazione culturale include anche la mostra di pittura “Coltelli e Spose”, dell’artista Rosa Pianeta, che si potrà ammirare nel foyer del Teatro da sabato 28 alle 18.00 e fino a lunedì 30 alle 22.00. La mostra parla di donne e di tutto quello che troppo spesso sono costrette a subire. «Ho sempre creato mostre installazioni – ha raccontato Pianeta -, cercando argomenti che mettano in primo piano le donne nelle varie forme della loro complessa vita. “Coltelli e Spose” parla della impossibilità per le donne di sentirsi al sicuro anche dentro le proprie case».
«Fin da bambini abbiamo coltivato diverse esperienze nel mondo del teatro – hanno concluso i giovani attori della compagnia -, soprattutto legate all’accademia dell’Inda di cui ancora molti di noi fanno parte. Dobbiamo a loro la nostra formazione e tantissimi degli stimoli che ci accompagnano. Il motivo che ci ha spinti a creare questa compagnia, oltre all’amicizia che ci lega da molti anni, è la voglia di metterci in gioco sfruttando ogni occasione che ci capita e di mettere in scena qualcosa di nostro che emozioni gli spettatori. Siamo determinati e abbiamo tantissima voglia di apprendere. Speriamo, dunque, che in futuro potremo continuare a coltivare questo sogno».
A collaborare con la compagnia Ultimo Giro anche l’Associazione culturale Opera. Per l’occasione, il compositore Andrea Passanisi ha scritto le musiche inedite che accompagneranno lo spettacolo e l’attore professionista Giuseppe Messina ha guidato i giovani talenti nell’interpretazione della pièce.
«Abbiamo scelto di sostenere il progetto di Siracusa Città Educativa con le nostre competenze – ha sottolineato Messina – poiché crediamo, in qualità di giovani professionisti dello spettacolo, che incentivare e sostenere l’entusiasmo dei ragazzi sia un tassello fondamentale per chi sceglie di fare cultura».
«L’amministrazione comunale crede moltissimo nella necessità di ampliare e rafforzare la presenza delle nuove generazioni all’interno delle dinamiche amministrative - ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – ingaggiando con loro un confronto ed uno scambio serrati, lavorando insieme a loro e creando spazi di crescita e luoghi di condivisione non solo nelle scuole. In quest’ottica il Teatro comunale è tra gli spazi più prestigiosi ed ambiti e pertanto si presta a valorizzare l’impegno artistico dei più giovani e a stimolarne il senso di appartenenza. Il lavoro di Siracusa Città Educativa da parte dell’amministrazione punta esattamente a questo risultato di piena consapevolezza e identità».
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