«Come nel brano musicale “La cura“ - il più amato del cantautore siciliano recentemente scomparso, testo dai molteplici significati e dalle svariate interpretazioni che si presenta come un trattato universale di sentimenti, amore, ascesi e di circolarità della vita, e che rappresenta un forte richiamo all’universalità che accomuna le esperienze e il sentire di tutti gli esseri umani, anche noi crediamo nell’accessibilità di arte e cultura come modello di inclusione sociale» – Queste le parole di Ella Ciulla e Silva Zappalà, promotrici dell’evento “Incontro con l’Arte” che il prossimo 20 Giugno alle ore 20.30, si svolgerà presso il Teatro Delle Stelle a Siracusa. Durante la serata si avrà l'occasione di ammirare il lavoro di pittori, poeti, danzatori e cantanti affluenti dal bacino della Comunità artistica internazionale “100TPC”, coordinata in Italia da Ella Ciulla, dalla Scuola di Formazione allo Spettacolo di Silva Zappalà, e dal Laboratorio artistico “Dream Factory 2021”, condotto da Giuseppe Piccione in sinergia con l’Equipe Autismo Adulti SMA1 dell’Asp SR e con l’ANGSA “Figli delle Fate” Onlus di Siracusa.
«Siamo orgogliosi di poter contribuire concretamente alla vita della comunità, promuovendo l’inclusione sociale anche attraverso la fruizione del patrimonio artistico e culturale locale» - afferma Giuseppe Piccione, artista iper-concettuale. Ecco che l’espressione artistica non si riduce a mero veicolo di astrazione pura, bensì diviene mezzo per convogliare e gestire le emozioni in un approccio che pone la bellezza come autentica cura per l’anima. Nella serata in programmazione - la prima del nutrito calendario teatrale, ad inaugurazione della stagione estiva - quattordici pittori (Alessio Aliotta, Gianluca Arsì, Giuseppe Campanile, Michele Di Mari, Emanuele Geraci, Gregory Lorefice, Nelly Marlier, Cristina Mauceri, Stella Meli, Angela Oddo, Evelyn Piazza, Maria Rigoli, Elisa Scarfì, Gianluca Sgarbossa) incorniceranno con le loro tele l’ampia platea esterna, tre poeti riceveranno uno speciale encomio per essersi classificati ai primi posti di una graduatoria di merito interna e una ventina di allievi della Scuola di Formazione allo Spettacolo di Silva Zappalà si alterneranno sul palcoscenico con le loro performance, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anticovid. Nonostante la serata sia ad ingresso con invito riservato, questo incontro mette a segno una vittoria morale su quanti intendono attuare lo svuotamento della vita umana da ogni dignità mediante la progressiva sottrazione della migliore espressione creativa.
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