Un biglietto di 10 euro per tutti gli studenti siciliani che sosteranno gli esami di maturità nel 2021. Nell’anno della ripartenza delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, la Fondazione Inda annuncia un’iniziativa riservata ai maturandi iscritti negli istituti scolastici siciliani: la possibilità di acquistare il biglietto per gli spettacoli a un prezzo agevolato.
La presenza degli studenti impreziosisce da sempre le stagioni di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa ed è per questa ragione che la Fondazione Inda vuole dare la possibilità a quanti più giovani possibile di assistere alle tre produzioni in programma dal 3 luglio al 21 agosto: Coefore Eumenidi di Eschilo, Baccanti di Euripide e Nuvole di Aristofane.
«Vogliamo che sia una ripartenza non solo nel segno della cultura ma anche dei giovani – ha dichiarato Francesco Italia, presidente della Fondazione Inda -. La loro presenza a teatro è fondamentale perché consente di creare quella sintesi perfetta tra tradizione e modernità, tra passato e futuro. La Fondazione Inda è da sempre attenta ai giovani, anche attraverso la nostra Accademia d’Arte del Dramma Antico e il Festival Internazionale del Teatro Classico dei giovani a Palazzolo Acreide, e con questa iniziativa riservata ai maturandi siciliani vogliamo una volta di più ribadire quanto sia fondamentale il coinvolgimento dei giovani per rendere viva la fiamma del teatro greco».
Tutti i maturandi siciliani che volessero acquistare un biglietto al costo di 10 euro dovranno presentare un documento d’identità e un’attestazione che certifichi la frequenza dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. Il biglietto è nominativo, non potrà essere ceduto e potrà essere acquistato solo in presenza, nella biglietteria di corso Matteotti o al botteghino del Teatro Greco di Siracusa. Gli studenti, soprattutto chi non risiede a Siracusa, avranno comunque la possibilità di prenotare via email, a biglietteria@indafondazione.org, il proprio biglietto, e di ritirarlo il giorno dello spettacolo al botteghino del teatro.
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