Dopo un anno di chiusura il Parco archeologico di Siracusa, dove da mesi vanno avanti i lavori di pulizia e riqualificazione generali, è pronto a riaccogliere il pubblico e portarlo alla scoperta anche di percorsi fino ad oggi inaccessibili. Le novità anticipate dall'ammministrazione non saranno però accessibili almeno fino al prossimo maggio, in ritardo rispetto a quanto comunicato in precedenza. Tra queste ricordiamo: la riapertura della Grotte dei Cordari, da dove partirà un nuovo percorso, che porterà fino alla Tomba di Archimede, passando per la Grotta del Salnitro; nello spiazzale adiacente alla Grotta del Salnitro nascerà un piccolo teatro, dove si svolgeranno delle rappresentazioni parallele alle più classiche del Teatro Greco, ma anche altre durante il corso dell'anno; all’Ara di Ierone, dopo i lavori di scerbamento, si sta organizzando un percorso che collega il sito all’Anfiteatro romano; saranno aggiunti nuovi servizi igienici nel vialetto all’ingresso, là dove questa estate era stata istallata una biglietteria che fece tanto discutere, è stata installata una nuova biglietteria a sei postazioni all'interno del parco, notizia che ha fatto e continua a far discutere i commercianti.
Oggi, intanto, nella “Giornata dei beni culturali in onore di Sebastiano Tusa”, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha parlato di «una rinascita del Parco», effetto desiderato e sicuramente raggiunto.
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