Possiamo dire che il brano “Musica leggerissima” di Colapesce e Dimartino, dopo essere stato in prima posizione in tutte le classifiche e avere registrato milioni di ascolti e visuals sulle varie piattaforme digitali, oggi con la conquista del Disco D’oro diventa, si consacra come la canzone italiana del 2021. Un successo che arriva a sole due settimane dall’uscita della canzone, insignita del Premio Lucio Dalla durante l'ultimo Festival di Sanremo.
Il brano, scritto dai cantautori siciliano Lorenzo Urciullo e Antonio Di Martino, rispettivamente Colapesce e Dimartino, di Solarino primo e di Misilmeri il secondo, è diventao un vero e proprio trend in pochi giorni, quello che una volta sarebbe stato definito un "tormentoone".
Musica Leggerissima infatti si trova attualmente nelle prime posizioni della Top50 Italia di Spotify e si conferma stabile anche nella Top200 global della stessa piattaforma. di recente il brano è diventato primo anche nella classifica Top100 di Apple Music ed è il più scaricato su iTunes. Prima anche nella classifica degli ascolti su Amazon Music, il videoclip registra attualmente 9milioni di visualizzazioni su YouTube. Insomma, i due cantautori, un tempo conosciuti ed apprezzati da un pubblico di nicchia, che adesso fa letteralemente il tifo per loro, fanno incetta di successi.
Il prossimo 19 marzo uscirà, inoltre, una nuova edizione del loro album "I mortali" (42 Records/Numero Uno), un'edizione che potremmo definire al quadrato, poiché conterrà un doppio album con tutti i brani dell'edizione precedente, più 10 nuove tracce tra cui il brano in gara al Festival di Sanremo e la cover di Povera Patria del Maestro Battiato, che i due hanno cantato durante la "serata delle cover" della kermesse e un nuovo inedito, la title-track I mortali, appunto. A completare la tracklist anche un adattamento in italiano di Born to Live di Marianne Faithfull, dal titolo Nati per vivere, e sei brani tratti dalla discografia da solisti, che Colapesce e Dimartino ripresenteranno in versione inedita: Copperfield, Non siamo gli alberi, Totale, I calendari, Amore sociale e Decadenza e panna.
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