
Ă stato inaugurato lo scorso 29 settembre 2020 dal sindaco Maurizio Dipietro il Museo multimediale del mito di Enna, un progetto della start up culturale SarterĂŹa, curato da Francesca Mezzano, produttore esecutivo, con interventi creativi di Ligama, lo street artist che ha trasposto in codici visivi i segni, i simboli e i volti del mito. Il museo rappresenta un luogo in cui, tramite la contaminazione di arte e racconto cinematografico, si può dar vita allâincontro tra cultura, uomo e tecnologia.
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Presente allâinaugurazione lâattrice Iaia Forte, che ha interpretato un recital dedicato al culto di Demetra, la dea dellâagricoltura che ridusse la Terra alla siccitĂ dopo il rapimento della figlia Persefone da parte del dio Ade. Durante lâevento inaugurale, condiviso in diretta sul grande schermo di Piazza Municipio, per permettere ai cittadini di partecipare nonostante le misure anti-covid, si è svolta anche una performance muta di divinitĂ olimpiche, ninfe, fauni e figure mitologiche interpretate dal cast della Casa del Musical di Marco Savatteri.
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I visitatori del museo vengono accolti dalla voce di Neri Marcorè, per poi intraprendere il percorso immersivo che rievoca il mito di Demetra, alla disperata ricerca della figlia Persefone: un insieme di immagini, musiche e colori, che rievocano la disperazione della dea; un viaggio tra le stagioni, il tempo, il mistero della Natura e il ciclo della vita.
Si tratta di uno storytelling a cui hanno dato il proprio contributo diversi professionisti: le musiche sono di Gianluca Ferrante; i testi della documentarista Vanessa Roghi; il coordinamento multimediale di Gerardo Greco. Il produttore cinematografico, Giuseppe SaccĂ si è invece occupato della supervisione generale:  Questa è la prima esperienza della nostra start up SarterĂŹa, che unisce la nostra due anime: quella di Francesca Mezzano legata allâarte contemporanea e la video arte, e la mia, legata al racconto cinematografico. Siamo convinti che questi due mondi dialogheranno fra loro e che la contaminazione dei generi sarĂ la chiave del futuro. Ă questa la strada che mi interessa percorrere accanto a quella tradizionale del racconto cinematograficoÂť.
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Al progetto â il cui logo è una spiga stilizzata ispirata ai culti autoctoni â ha partecipato, a titolo gratuito, anche unâequipe di archeologi, architetti, docenti, ricercatori e guide naturalistiche: Pietro Colletta, Antonio Messina, Antonino Arrigo, Valentina Di Natale, Giuseppe Maria Amato, Flavia Tomasello, Anna Maria Corradini, Maurizio Miccichè, Loredana Paci, Rosalia Olivella Valvo Grimaldi, Serena Raffiotta e Rossella Nicoletti. Data lâimportanza dellâiniziativa, ne è stata preparata anche una versione in inglese (con la voce dellâattore e cantante Victor Vertumni) e una piĂš ridotta per i bambini con la voce del piccolo Leonardo Greco (8 anni).
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ÂŤĂ il coronamento di un sogno â ha spiegato il Sindaco, Maurizio Dipietro â e di un progetto che questa amministrazione ha portato avanti dal suo insediamento: richiama il mito di Demetra e Persefone che identifica Enna come cittĂ che nasce nel mito greco, prosegue la sua avventura nella storia tra Euno e Federico II e che oggi vuole rilanciare il suo sviluppo economico attraverso la cultura e il turismoÂť.
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Informazioni:
- Il Museo sarĂ regolarmente aperto al pubblico da lunedĂŹ 5 ottobre 2020 con i seguenti orari: dallâ11 ottobre al 31 marzo dalle ore 9.00 alle ore 17.00; dal 1 aprile al 10 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 19.00;
- occorre prenotare la visita scrivendo allâindirizzo: museodelmito.enna@gmail.com.
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