.jpeg)
Si intitola “Palinsesti. Il Teatro antico di Taormina: dalla storia al mito†ed è la mostra concepita dal Parco Archeologico Naxos Taormina in collaborazione con Electa, in programma dal 7 giugno al 31 ottobre 2023, nel grande complesso monumentale del Teatro.
Il progetto ibrido tra archeologia e multimedialità prevede il nuovo allestimento e la musealizzazione della versura ovest, l’ingresso occidentale alla cavea che diventa contenitore narrativo di tutte le fasi di vita del Teatro Antico evidenziando la singolare stratificazione (palinsesto) architettonica e simbolica dello spazio che, oggi come duemila anni fa, consentiva l’accesso agli spettacoli. In mostra le iscrizioni più importanti per comprendere la storia millenaria del Teatro e alcuni dei frammenti della decorazione architettonica del monumento.
Un’indagine che, nella fase di riordino dei materiali e di recupero degli spazi nella versura, ha riservato agli studiosi anche alcune sorprese: il ritrovamento dell’iscrizione di Paternus, epigrafe che si riteneva smarrita dall’Ottocento e con cui gli studiosi possono rivedere le precedenti ipotesi sulla fase di ristrutturazione del teatro del II secolo d.C.; poi la scoperta, sulle pareti dello spazio destinato all’allestimento, di scritte sui muri che documentano il restauro e l’apertura della versura occidentale ai visitatori, dal 1869 ai nostri giorni. Testimonianze dell’intensa frequentazione turistica del celebre monumento da parte di italiani e stranieri, che confermano come l'usanza di scrivere sui monumenti sia un fenomeno tutt’altro che contemporaneo.
Â
Completa la mostra “Palinsesti†un percorso audiovisivo all’aperto, scandito da paline segnaletiche con QrCode che, attraverso immagini, narrazioni e rappresentazioni artistiche, suggeriscono una rilettura “guidata†del monumento e della nascita del suo mito moderno proponendo al visitatore contemporaneo le medesime prospettive di acquerelli, affreschi e inquadrature cinematografiche. Una sorta di viaggio nel tempo per rivivere la fascinazione di uno dei siti archeologici più iconici del vecchio continente attraverso lo sguardo degli artisti che, a loro volta, sono stati suggestionati dalla visita al Teatro antico e le cui opere sono oggi custodite nei più celebri musei d’Europa (Parigi, Monaco, Vienna), a San Pietroburgo (Ermitage) e a Chicago (Art Institute).
Â
Â
Â
©riproduzione riservata