La dottoressa Valeria Told ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di sovrintendente dell'INDA. Questo è quant è emerso dal comunicato stampa che la Fondazione stessa ha diramato nelle scorse ore.
Il Cda della Fondazione INDA per assicurare senza soluzione di continuità le funzioni di sovrintendente e garantire lo svolgimento della stagione teatrale 2024, ha affidato l’interim alla Consigliera delegata Marina Valensise.
Come previsto dallo Statuto della Fondazione INDA, il Cda provvederà a formulare un nuovo avviso pubblico per individuare la terna da proporre al ministro della Cultura in vista della nomina del nuovo sovrintendente. Nel frattempo, abbiamo posto qualche domanda:
Innanzitutto, quali sono le motivazioni che hanno spinto la Told a prendere la decisione di imbracciare le dimissioni, a circa un anno di distanza dalla nomina in Fondazione Inda?
La dottoressa Told, dopo aver cambiato residenza fiscale ed essersi trasferita dall'Italia in Portogallo, ha chiesto una modifica della forma di contratto stipulato l'aprile scorso. Tale modifica, essendo in contrasto con i requisiti del ruolo previsti dalla legge, dallo Statuto, e dal bando pubblicato nel settembre 2022, non corrisponde agli interessi dell'Ente, e dunque non è stata accolta.
Le dimissioni hanno effetto immediato?
Si, le dimissioni, accettate dal Cda, hanno effetto immediato e decorrono a partire dal 13 febbraio.
Che conseguenze ci sono adesso per la sovrintendenza della Fondazione, si procederà verso un rallentamento dei lavori in corso?
La Fondazione INDA sta lavorando già da tempo alla stagione 2024 . Non prevediamo rallentamenti nell'allestimento delle rappresentazioni classiche, che inizieranno al Teatro Greco il 10 maggio.
La nomina ad interim della Consigliera Marina Valensise è stata una scelta obbligata o tutto il direttivo era unanime?
Il Cda, come già fece nel novembre 2024, ha affidato l'interim delle funzioni di Sovrintendente al Consigliere delegato Marina Valensise, fino all'insediamento del nuovo Sovrintendente, che avverrà secondo la procedura prevista dallo Statuto con la selezione, attraverso un nuovo bando pubblico, di una terna di nomi da proporre al Ministro della Cultura in vista della nomina.
Quali sono le dichiarazioni della Valensise in merito alla faccenda?
Il Consigliere delegato ringrazia la dottoressa Told per il lavoro svolto insieme in questi mesi, e si rammarica di una decisione nata dal cambiamento imprevedibile del suo progetto di vita.
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