La frittura di paranza è una frittura di pesce di piccolo taglio diffusa in molte zone d'Italia. Prende il nome dalla paranza, che è una tipica barca da pesca per la pesca a strascico. È di solito fatta con merluzzetti, triglie, sogliolette, suace, ma possono esservi anche altre varietà di pesce di piccolo taglio, come alici, mazzoni, vope.
La frittura viene fatta passando il pesce nella farina, quindi friggendolo rapidamente nell'olio bollente e poi asciugandolo su carta assorbente, va mangiata caldissima, talvolta, viene accompagnata a tavola da spicchi di limone e spesso servita all’interno di un coppo di carta. Questo non è che un semplice cono di carta assorbente, anticamente carta di giornale, che aiuta mantenere asciutto il fritto e a mangiarlo in giro.
Il coppo infatti è uno dei tipici street food siciliani, che può essere adattato come antipasto o aperitivo con gli amici in queste serate estive. Per la preparazione di una frittura di pesce dorata e croccante bisogna prestare attenzione a qualche piccolo accorgimento. Alici, gamberi, calamari ed ancora merluzzo e moscardini sono indispensabili, ma non sono i soli a poter essere usati per ottenere del pesce fritto irresistibile, croccante fuori morbido e gustoso all’interno.
Tempo di preparazione circa 20 minuti.
Ingredienti:
· 400 gr di gamberi;
· 400 gr di calamari;
· 300 gr di alici;
· Farina di semola di grano duro;
· Sale q.b.
Iniziare pulendo i pesci, lavateli e asciugateli bene con la carta assorbente. Mettere a riscaldare abbondante olio in una padella leggermente profonda. Per capire se l’olio sia giunto alla temperatura ideale immergere la punta del manico di un cucchiaio di legno al suo interno. Se sfregola e fa le bollicine allora l’olio sarà a temperatura. Distendere la farina su un vassoio e fatevi rotolare il pesce all’interno con delicatezza. Fate in modo che tutti i pezzi di pesce siano ben infarinati, successivamente togliere l’eccesso, altrimenti potrebbe compromettere la qualità della frittura. Questo è il momento in cui dovete prestare maggiore cura durante la preparazione. Immergete i pesci uno ad uno nell’olio. Tenete la fiamma alta durante l’immersione e abbassatela nel momento della cottura. Girate delicatamente i pesci per farli cuocere uniformemente. Di solito sono necessari 2 minuti di cottura per i gamberi e le sardine mentre per i calamari ci vuole 1 minuto in più. Quando il pesce avrà raggiunto la giusta doratura allora è pronto perciò andrà scolato e disposto dentro un coppo, che potrete realizzare da fogli di carta pesante e chiudere in fondo mediante la piegatura della carta; poggiate il tutto su un piatto con fette di limone da poter spremere per condire. Il coppo deve essere servito e gustato ben caldo, altrimenti perde tutte le sue caratteristiche, ossia la croccantezza dei fritti, la freschezza degli ingredienti.
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