A partire da settembre 2021, il libro “Novelle brevi di Sicilia” fa parte della collana letterarie “ ̆ ̆” della casa editrice rumena “Casa Cărţii de Ştiinţă”, che ha dato notizia della recente pubblicazione sul suo sito web e sulla sua pagina Facebook ufficiali. Il libro è la traduzione in lingua rumena, ad opera di Vera Tvetcovici, del teso dello scrittore palermitano Andrea Giostra. L'autore siciliano ha affermato di essere davvero onorato e lusingato che la casa editrice Casa Cărții de Știință, una delle più importanti e prestigiose della Romania, abbia voluto acquisire i diritti per tradurre e pubblicare le novelle in rumeno.
La città dove è nata e opera la casa editrice “Casa Cărţii de Ştiinţă”, Cluj-Napoca, è una delle città rumene che dal punto di vista culturale, artistico e accademico è riconosciuta fra le più importanti della Romania, frequentata da migliaia di studenti rumeni e che provengono da tutti i paesi europei e del mondo. La vivacità intellettuale e culturale di questa città, espressa a pieno dalla casa editrice Casa Cărții de Știință che, con centinaia di grandi autori e migliaia di pubblicazioni, dal 1992 porta la cultura internazionale in Romania.
Quelle presenti nel libro di Andrea Giostra sono novelle brevi, anzi brevissime, di vita di Sicilia, di vita di siciliani, di vita vera raccontata spontaneamente senza mediazioni linguistiche, che non vogliono rappresentare metafore o meta-significati. Si tratta di piccole storie che rappresentano l'esperienza diretta, vissuta in prima persona dall'utore scritte nero su bianco con il suo vecchio Nokia E90.
La Casa Editrice “Casa Cărții de Știință” è la più importante e conosciuta casa editrice di Cluj-Napoca. Dal 1992 il ritratto delle attività editoriali intraprese dalla “Casa Cărții de Știință” è plasmato dalla collaborazione con accademici, ricercatori scientifici, membri della comunità accademica, scrittori e traduttori, formando proficue collaborazioni a livello nazionale, ma anche con istituti culturali di tutta Europa. La storia di Cluj-Napoca è ricca di cultura e di antiche tradizioni, di scambi e di incontri tra diverse culture e costumi. Capitale culturale della Transilvania, la città è storicamente una città di incontro e di confronto tra diverse lingue, culture e religioni: ungheresi, sassoni, ebree, rumene, armene, slave e altre ancora. Ciascuna di queste ha lasciato tracce in un patrimonio architettonico che oggi è uno dei più preziosi e significativi del Paese. Cluj-Napoca è inoltre il centro culturale più importante della comunità ungherese rumena e, al contempo, uno dei più autorevoli e rilevanti centri culturali della Romania con università, teatri, biblioteche, gallerie d’arte, vari festival che ogni anno vengono organizzati e che sono tra i migliori del Paese.
PER ACQUISTARE IL LIBRO IN RUMENO:
Andrea Giostra, “Povestiri din Sicilia”, Casa Cărții de Știință, Cluj-Napoca, 2021:
https://www.casacartii.ro/editura/carte/povestiri-din-sicilia/
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