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Un modo giovane, brioso e non così comune per combattere il decadimento culturale dei nostri giorni. Il falsh mob organizzato da Liliana Nigro, professoressa della cattedra di Storia del Costume dell’Accademia di Belle Arti di Catania in collaborazione con i giovani stilisti della Maison du Cochon, si sta svolgendo tra le vie della città etnea proprio questa mattina, avendo come protagonisti gli allievi dell’Accademia.
Oltre sessanta persone in total black (probabilmente non a caso il colore scelto, essendo il tema di quest’edizione “La morte della cultura nella società di oggi”), con striscioni e manifesti, dalle 9.30 stanno facendo sentire la propria voce e voglia di cambiamento: partiti da via Vanasco, stanno proseguendo per via Etnea fino ad arrivare a piazza Duomo, cercando di attirare l’attenzione delle amministrazioni, di coloro che si trovano nel cuore del centro storico per altri motivi e di tutti i sognatori che sperano un domani migliore. È di certo un messaggio forte contro il torpore culturale, un tentativo di dare una forte scossa a questa sorta di apatia e dormiveglia in cui viviamo, una prova concreta per risvegliare le coscienze, seminando speranza per il futuro, nonostante le evidenti difficoltà.
La manifestazione ha dato il via alla XVI kermesse di moda teatrale e spettacolo, che si svolgerà il 16 giugno alle 21.00 a Villa Pantò, in cui verranno premiati anche importanti personaggi dello show business, ancora non resi noti.
Alessandra Leone
