L'olio extravergine d’oliva Cunzatillu conquista il premio “Grande olio slow” 2021 di Slow Food Italia. Un olio che viene considerato tra i migliori extravergini d’oliva d’Italia, che dopo essersi aggiudicato il premio Bibenda 2021 e il premio Gambero Rosso 2021, ottiene il premio Slow Food 2021. Questo premio viene assegnato all'olio che si è distinto per particolari pregi dal punto di vista organolettico e perchè ben rispecchia il territorio. A queste caratteristiche, il premio aggiunge il riconoscimento alle pratiche agronomiche sostenibili applicate dall'azienda produttrice.
Agricola Cunzatillu è un’azienda giovane e dinamica di Cassaro (SR) che da qualche anno muove i suoi passi nel mondo dell’olivocultura e dei prodotti agroalimentari a chilometro zero, come marmellate e patè. L'azienda nasce dalla passione, la dedizione e la capacità dei suoi produttori, i quali seguono tutte le fasi del processo produttivo dell’olio dalla raccolta, fino alla conservazione. Nonostante le difficoltà portate dalla pandemia, le piccole aziende come Cunzatillu proseguono la propria attività con determinazione, riscuotendo numerosi ed importanti riconoscimenti.
UN'ECCELLENZA DEL SUD-EST SICILIANO: L'OLIVA IBLEA - TONDA IBLEA
Come lascia supporre il nome, la Tonda Iblea è una coltivazione autoctona siciliana che cresce tipicamente nell'area Sud-orientale dell'Isola. La zona di maggior diffusione di questa tipologia di albero è rappresentata dalle province di Messina, Catania e Siracusa, ma la sua presenza è stata registrata anche nel territorio del Trapanese e dell'Agrigentino, dove è anche conosciuta con i sinonimi di Giarraffa, Alimena, Bruscarinu, Caloria, Prunara, Tonda Nera e Vitriolo. Usata indifferentemente per il consumo da tavola e per la produzione di olio e.v.o., la Tonda Iblea trova il suo habitat ideale nelle zone collinari fino ad un massimo di circa 600 metri sul livello del mare ed è quindi molto resistente alle temperature fredde. Questa qualità di pianta, inoltre, rende piuttosto difficile che si verifichino attacchi di mosca e consente di non fare ricorso a fitofarmaci, preservando così inalterata la qualità del prodotto. Molto buona è anche la resistenza al Mal del Piombo e al Cotonello, mentre è nota una certa debolezza nei confronti della Cocciniglia, della Verticillosi, della Lebbra e dell'Occhio di Pavone. Essendo una varietà autoincompatibile, per l'impollinazione si fa ricorso alle varietà Moresca e Calatina.
Gli olivi di Tonda Iblea sono alberi molto vigorosi e dotati di una chioma mediamente densa. Sui rami si notano foglie di dimensioni medie di forma ellittica, dal colore grigio e opaco. Caratterizzata da un alto rapporto tra nocciolo e polpa, da una produttività buona anche se talvolta soggetta ad alternanza e da una resa dell'olio media, la drupa di questa varietà è di pezzatura molto grossa e ha forma ellittica simmetrica. L'apice è rotondo, mentre la superficie del frutto presenta rare lenticelle di piccola dimensione. Per molto tempo la Tonda Iblea è stata un'oliva esclusivamente da mensa, ma solo negli ultimi tempi si è iniziato ad usarla anche per la produzione e vendita di olio e.v.o. monovarietà. Un olio che ha un insieme di sapori tipicamente siciliani: un fruttato di oliva piuttosto intenso, accompagnato da un bouquet di sentori molto variegati; il gusto è molto armonico e vede la presenza prevalentemente di dolce e piccante, mentre molto leggero è l'amaro; la colorazione dell'olio è verde-oro, mentre l'acidità è molto bassa; ricco invece è il contenuto di polifenoli e vitamina E.
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