imageimage.jpegimage.jpeg
mock up contemporanea notabilis
notabilistestata1

facebook
youtube
instagram
notabilistestata1

MENU

INFO & CONTATTI

MENU

INFO & CONTATTI

NEWS

NEWS

NOTA CRITICA

NOTA CRITICA

EVENTI

EVENTI

Notabilis è un quotidiano online esclusivamente culturale, che mette in evidenza persone, fatti ed eventi degni di nota in Sicilia. Crediamo che solo partendo da una maggiore consapevolezza culturale è possibile promuovere e costruire una Sicilia al passo con i tempi.

Notabilis è un quotidiano online esclusivamente culturale, che mette in evidenza persone, fatti ed eventi degni di nota in Sicilia. Crediamo che solo partendo da una maggiore consapevolezza culturale è possibile promuovere e costruire una Sicilia al passo con i tempi.

Knowhow SRL
Corso Gelone 116/C
96100 Siracusa
P.I. 01584160897

info@notabilis.it

redazione@notabilis.it

Knowhow SRL
Corso Gelone 116/C
96100 Siracusa
P.I. 01584160897

info@notabilis.it

redazione@notabilis.it

 

A PROPOSITO DI  CULTURA...

“A TU PER TU CON IL COMPORTAMENTO UMANO” (SAMPOGNARO & PUPI) DI ROBERTO CAFISO: UN TRATTATO DI PSICOLOGIA E DI UMANITÀSiracusa, TEATRO: Confindustria Siracusa e Ance Siracusa nuovi partner sostenitori dell’Accademia d’Arte del Dramma AnticoLIONS CLUB EURIALO: “IL CASO SHAKESPEARE”, UNA TRUFFA LETTERARIAL’INDA inaugura l’Expo Agricoltura e Pesca 2024 con una marcia di 200 performerAA UNICT: per 590° anno festeggiamenti anche a SiracusaL'amerigo Vespucci in giro per il mondo, in compagnia della Sicilia: dopo gli USA è il turno del GiapponeCATANIA: aperto al pubblico il progetto "Fermate d'Arte"Catania: presentato il programma della Stagione 2024-2025 del Teatro della Città. Al Brancati, debutto il 29 ottobreGUSTO IN MOSTRA A MODICA: evento collaterale alla collettiva "Blu Sicilia"Nel siracusano nasce il progetto "STREET BOOK - AUTORE IN CAMPER"

Ritrovato un cannone del '500 nelle acque di Agrigento

2020-11-30 10:57

Redazione

News, Notizie, notabilis, sicilia, mare, agrigento, cannone 500, Maddusa, reperto , archeologia subacquea, Soprintendenza del Mare,

Ritrovato un cannone del '500 nelle acque di Agrigento

Il cannone recuperato e già consegnato per il restauro, sarà poi messo a disposizione della cittadinanza.

canno696x0-1606733395.jpg

Il reperto è stato rinvenuto nei fondali delle acque agrigentine, a circa 300 metri dalla costa di Maddalusa, luogo di passaggio di importanti rotte mercantili.

Il mare di Agrigento ha restituito un prezioso cannone del tardo Cinquecento. A portarlo alla luce la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana che, nei giorni scorsi, ha avviato la ricerca portando in superficie lo storico reperto: un cannone di epoca storica, rinvenuto dal sub Gianluca Lopez, per il quale la Soprintendenza del Mare ha coinvolto la Capitaneria di Porto Empedocle.

 

Il sito di Maddalusa, già noto per aver restituito nel 2007 un altro cannone del tardo XVI secolo, ha costituito sin dall’antichità un luogo di passaggio di importanti rotte mercantili, come testimoniano i numerosi ritrovamenti documentati sino ad oggi. Il recente ritrovamento si trovava ad una distanza di circa 300 metri dalla costa, in corrispondenza della foce del fiume Akragas ad una profondità di 7 metri, semi-sommerso in un fondale limaccioso. Il cannone, che è stato recuperato dal nucleo subacqueo della Soprintendenza del Mare e dal Roan della Guardia di finanza di Palermo, con il supporto tecnico logistico e operativo della Lega Navale di Agrigento, è stato sollevato con l’ausilio di palloni e poi salpato con una gru alla presenza della soprintendente del Mare, Valeria Li Vigni, che ha evidenziato come il reperto costituisca un’importante testimonianza per la sua tipologia. «Proseguiamo – evidenzia la soprintendente – nel solco tracciato da Sebastiano Tusa in un momento difficile in cui tutto viene fatto con spirito di sacrificio e con il prezioso supporto delle forze dell’ordine».

102822274-d0269216-de45-431c-ae37-d65487a65eb8-1606733633.jpg

Ad una prima ispezione, il cannone si conferma simile a quello recuperato tempo addietro, rendendo verosimile l’ipotesi della dispersione in quel tratto di mare di un carico di artiglieria destinato alla vendita. Il reperto è stato trasferito nei locali del laboratorio di restauro del Parco archeologico della Valle dei Templi dove, affidato al direttore Roberto Sciarratta, verrà sottoposto ad intervento di restauro. Come previsto in tutti gli interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio subacqueo, il secondo cannone di Maddalusa, dopo i dovuti restauri, rimarrà in esposizione nel territorio di ritrovamento, dove sarà reso fruibile alla cittadinanza.

 

«Mentre il mondo della cultura subisce le conseguenze delle restrizioni e degli stop dovuti all’emergenza covid – sottolinea l’assessore dei Beni Cuturali, Alberto Samonà – il mare siciliano continua a ricordarci l’etica della ricerca e della memoria. Viviamo in un’isola ricca di preziose testimonianze che a mare, come in terraferma, ci ricordano che la Sicilia sin dai tempi più lontani è stata crocevia di rotte culturali e commerciali, rendendo la nostra isola un unicum a livello mondiale. Continua il grande lavoro della Soprintendenza del mare per portare alla luce il nostro straordinario patrimonio sommerso».

 

 

©riproduzione riservata 

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Siracusa. Numero di iscrizione 01/10 del 4 gennaio 2010

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Siracusa. Numero di iscrizione 01/10 del 4 gennaio 2010

www.notabilis.it  |  All Right Reserved Notabilis © 2023 

www.notabilis.it  |  All Right Reserved Notabilis © 2023 


facebook
youtube
instagram

facebook
youtube
instagram
image-902

NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Notabilis