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Messina - Il jukebox, il cui primo modello risale agli anni ‘30 del ‘900, è un’apparecchio in grado di riprodurre dei brani musicali, inserendo al suo interno una moneta. Il professore Mauro Cappotto, docente di Storia dell’arte al liceo di Capo d’Orlando, ha convertito un jukebox musicale in uno strumento che riproduce poesie. Il professore ha ripristinato e modificato un vecchio jukebox degli anni ’80 e con l’inserzione di una moneta da 500 lire, è possibile ascoltare la poesia selezionata dalla tastiera dei brani.
Tra i testi narrativi scelti troviamo autori del calibro di Montale e Consolo, i poeti siciliani Lucio Piccolo o Bartolo Cataffi e tra i “big” si trova Leopardi, interpretato dalla voce narrante di Vittorio Gassman.
Il sogno del professor Cappotto è quello di vedere la versione del jukebox letterario diffusa e trasferita anche in altri licei del messinese e non solo.
Il modello è stato tenuto presso la Sala della Seta del Museo di Palazzo Milio, a Ficarra (ME), e attualmente è in viaggio verso altre scuole siciliane, dove gli studenti avranno la possibilità di interfacciarsi con il jukebox, avanzando proposte per l’inserimento di nuovi testi poetici, registrati e interpretati da loro stessi. Invitare i giovani a conoscere la cultura poetica italiana tramite l’ascolto spassionato da un oggetto iconico come il jukebox è un’unione perfetta tra l’utile e il dilettevole.
Viviana Nobile
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