
La comunità sorda ha potuto comprendere il testo dell’opera “Edipo a Colono” di Sofocle, diretta da Robert Carsen e tradotta da Francesco Morosi. L'iniziativa si inserisce nel solco del successo già riscontrato con “Elettra”, confermando l’impegno della Fondazione INDA nel rendere il teatro classico accessibile a un pubblico sempre più ampio.
La piena fruizione dello spettacolo per i partecipanti sordi è stata garantita dalla traduzione in Lingua dei Segni Italiana (LIS), curata dalle interpreti LIS Salvina Magnano e Valeria Licitra. La loro opera ha permesso di superare le barriere linguistiche, offrendo un’esperienza teatrale completa e coinvolgente.
Quest'iniziativa è il frutto di una collaborazione consolidata che prosegue dal 2012. Un impegno congiunto che vede protagonisti la Fondazione INDA, l’associazione “Sicilia Turismo per Tutti APS”, l’Ente Nazionale Sordi (ENS) di Siracusa. Questa sinergia tra enti e associazioni del territorio dimostra una chiara e ferma volontà di democratizzare l’accesso alla cultura e all’arte, rendendole un patrimonio condiviso da tutti, senza distinzioni.
Bernadette Lo Bianco, Presidente dell’associazione “Sicilia Turismo per Tutti APS”, ha espresso con entusiasmo la sua visione sull’importanza di queste iniziative: “Rendere accessibili gli spettacoli teatrali è per noi una priorità assoluta e una vera e propria missione. L’esperienza di quest’anno con ‘Edipo a Colono’, così come quella già vissuta con ‘Elettra’, dimostra in maniera inequivocabile quanto sia fondamentale continuare su questa strada. Siracusa si conferma ancora una volta all’avanguardia nell’ambito dell’inclusione, rappresentando un modello virtuoso da seguire per abbattere le barriere comunicative e culturali. della bellezza e della profondità del teatro classico Ci auguriamo vivamente che questa modalità operativa diventi uno standard consolidato e che sempre più realtà teatrale e culturale in Italia e oltre seguano l’esempio pionieristico di Siracusa”.