«Ha sempre conservato, con l’amore dei figli e la cura propria delle donne, accanto alla memoria, l’orgogliosa consapevolezza dell’importanza della ricerca della Verità senza la quale non può esistere Giustizia» - Questa le parole che hanno accompagnato l'assegnazione del "Premio Custodi della Bellezza"2020 a Fiammetta Borsellino, la più piccola delle figlie del magistrato Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992.
A consegnare il premio l'assessore alla Cultura Fabio Granata. La manifestazione è stata organizzata dal Comune di Siracusa in collaborazione con la Fondazione Inda.
La consegna è avvenuta nella sera di domenica 30 agosto al Teatro greco di Siracusa, prima della messa in scena della performance di Mircea Cantor, ultimo appuntamento della rassegna Inda Per Voci sole 2020.
Sul palco per la consegna del Premio, anche il soprintendente e l’amministratore delegato dell’Inda, Antonio Calbi e Marina Valensise, insieme a Fulvia Toscano in rappresentanza del comitato scientifico, composto anche da Marinella Fiume e Giuseppe Nuccio Iacono.
Secondo la motivazione, Fiammetta Borsellino, sul solco del padre Paolo, con il suo impegno per la verità dà senso a «quella eroica battaglia del padre che aveva come fine ultimo la difesa della dignità, della Bellezza e della Giustizia».
Giunto alla sua 5° edizione e ideato dall’Associazione articolo 9 nell’ambito di "Nostos" - Festival del viaggio, il premio “Custodi della Bellezza” è intitolato a Khaled Al Asaad, l’archeologo siriano e soprintendente di Palmira, ucciso dall’Isis. Viene attribuito ogni anno a un personaggio che si è particolarmente distinto nella tutela della Bellezza, ponendola come base di un attivismo consapevole e visionario. Il Premio: un’opera del pittore Andrea Chisesi, artista originario di Roma, ma ormai siracusano d'adozione.
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