Quella di quest'anno sarà la seconda Pasqua senza i tradizionali riti e festeggiamenti della Settimana Santa, che caratterizzano gran parte delle regioni del Sud Italia e specialmente la Sicilia. Anche quest’anno la pandemia ha fermato le celebrazioni, anche se le chiese resteranno aperte per la SS messa pasquale e la veglia di sabato sarà anticipata di qualche ora, così da seguire le rigorose regole di sicurezza e distanziamento vigenti.
Così, anche quest'anno riti come la Via Crucis e la lavanda dei piedi, che non possono svolgersi alla presenza die fedeli, utilizzeranno web e social, trasferendo online le celebrazioni.
QUALI SARANNO GLI APPUNTAMENTI DI QUESTI GIORNI:
PALERMO: Un weekend interamente dedicato alle celebrazioni pasquali, sarà sicuramente quello trasmesso in streaming dal Museo internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo, che da giovedì 1 aprile a domenica 4 aprile, alle 17.00, riproporrà sui suoi canali social le video presentazioni sui “Riti musicali e coreutici della Pasqua in Sicilia”, tenute da Sergio Bonanzinga, Ignazio E. Buttitta e Rosario Perricone e realizzate lo scorso anno nell’ambito dell’iniziativa #ilmuseopasqualinoacasatua. Sarà un viaggio virtuale in diversi comuni siciliani alla scoperta del patrimonio culturale del territorio, che porrà l'accento sulle diverse pratiche del periodo pasquale: dal Giovedì Santo alle celebrazioni della Domenica di Pasqua.
TRAPANI: Si trasferiscono in streaming anche i Misteri di Trapani, che storicamente sono tra i riti della Settimana Santa più importanti in Sicilia. La chiesa delle Anime Sante del Purgatorio resterà aperta in questi giorni fino alle 21.30 per permettere ai fedeli di poter raccogliersi in preghiera e godere della scenografia rappresentata dai gruppi dei Misteri, realizzati dall’artigianato artistico trapanese, che come di consueto rappresentano episodi della passione e della morte di Gesù. Per evitare assebramenti di fedeli, sarà possibile seguire i momenti di preghiera sulla pagina Facebook dell’Unione Maestranze, che ha deciso di trasmettere tutti i riti quaresimali delle tradizionali “scinnute” e sul canale Youtube della Diocesi di Trapani.
Inoltre, i Misteri trapanesi diventano anche un’opera da camera, grazie al Luglio Musicale Trapanese. L'ensemble con lo spettacolo “La tradizione dei Misteri sulle note dello Stabat Mater”, un’opera su musiche di Giovanni Battista Pergolesi che sarà trasmessa in streaming l’1 e 2 aprile, con il soprano Desirée Rancatore e il contralto Aurora Faggioli, con la direzione d'orchestra dalla giovane trapanese Manuela Ranno e regia di Renato Bonajuto, affiancato da una schiera di giovani talenti trapanesi. Prenderanno parte all’evento i Tamburi dell’Unione Maestranze e “Gli Archi del Luglio Musicale Trapanese” in cui suoneranno alcuni allievi del Conservatorio “Scontrino” con cui l’ente ha siglato un importante accordo di collaborazione. Lo spettacolo sarà trasmesso in anteprima sulla piattaforma streaming OnTheater l’1 aprile (a pagamento) e gratuitamente dalle 20.30 del 2 aprile sui canali YouTube dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, dell’Unione Maestranze, del Conservatorio “Scontrino” e su alcune emittenti televisive locali.
CALTANISSETTA: Infine, è già in corso d'opera l'iniziativa “Le vie della Passione – Vite Nascoste”, una serie di appuntamenti online organizzati dall’amministrazione comunale, che ha deciso di celebrare in modo diverso i riti di Pasqua. Sul profilo Facebook dell’assessorato alla Cultura di Caltanissetta e sulla pagina Instagram, sono già trasmesse in questi giorni e lo saranno fino al 2 aprile, storie di vita legate alla Santa Pasqua, interpretate da attori, registi, musicisti e coreografi: la storia dei fogliamari Salvatore Li Destri e Cataldo Raimondi dell’associazione Santuario Signore della Città; la storia di Giovanni Messina, musicista dal cuore grande, simbolo delle Bande nissene; Salvatore Capizzi, l’artista che realizzò ben dieci Varicedde, e scelto a rappresentare l’associazione Piccoli Gruppi; padre Vincenzo Scuderi, prete salesiano che dopo un lunghissimo periodo di dimenticanza decise di riprendere la rappresentazione della Passione, oggi riproposta dall’associazione Atepa; Giuseppe Ortoleva e Gaetano Riggio, figure simbolo della Real Maestranza, e ancora i maestri delle vare, Francesco e Vincenzo Biangardi. Infine, sabato 3 aprile, sugli stessi canali social dell’assessorato alla Cultura del Comune sarà trasmesso “Dialoghi di passione”, spettacolo teatrale ideato e scritto da Michele Albano e proposto dalla parrocchia San Domenico di Caltanissetta nel quartiere Angeli.
Sempre a Caltanissetta, l’associazione culturale Creative Spaces inaugura una mostra fotografica per la Settimana Santa, nel museo virtuale Covi.3D Gallery, visibile dal 31 marzo e fino al 15 aprile, con al suo interno scatti d’autore dedicati ai riti nisseni. La collezione, patrocinata dal Comune di Caltanissetta e intitolata “Tradizione e devozione: Settimana Santa di Caltanissetta”, ha raggiunto l’adesione di diversi fotografi professionali, provenienti sopratutto dal territorio nisseno, che hanno deciso di sposare l’iniziativa.
©riproduzione riservata