A pochi mesi dall’ingresso nel 2021, anno in cui si celebreranno i 2750 anni dalla sua fondazione, il Comune di Lentini (SR) si prepara ad accogliere la 1° edizione di “Undiscovered Leontinoi Tours”, un progetto che mira a valorizzare il territorio di Lentini e Carlentini, entrambi nel siracusano.
Il format, ideato dalla coop Badia Lost & Found e realizzato insieme alla Pro Loco Lentini, all’A.N.C. sezione di Lentini e a Slow Food Lentini, con il patrocinio del Comune di Lentini, ha visto la presenza di Eleonora e Andrea, founder di Italian Stories, travel blogger e giornalisti specializzati.
“Undiscovered Leontinoi Tours” è un’iniziativa nata dal basso ma che mira a crescere; in tal senso la presenza di Italian Stories sancisce, in qualche modo, la risonanza internazionale del progetto: grazie alle narrazioni di Eleonora e Andrea si potrà infatti riscoprire in tutta Italia un settore ormai poco noto come quello legato all’artigianato e alla manifattura leontina.
Importante per l’allestimento di questa 1° edizione si è rivelata la collaborazione con alcune attività artefici dei prodotti artigianali che rappresentano il territorio: la granita artigianale di Carmelo Lo Casto; la lavorazione degli ori e delle pietre dure di Giuseppe Restuccia; il pane e le specialità culinarie del sig. Nipitella; il puparo Carmelo Nardo; le creazioni delle sorelle Bosco; il maestro percussionista, Peppe di Mauro; il creatore di tamburi Francesco Amara; la lavorazione del rame di Vincenzo Brunno; il produttore di tessuti creativi, Eugenio Vazzano; la lavorazione del tombolo di Maria Benedetta Augello e Rosanna Bosco; il racconto di Don Bruno Dattilo sui tesori della SS. Trinità e San Marziano; il produttore Sebastiano Conti, primo per risicoltura in Sicilia. Tutto questo è stato immortalato nelle fotografie di Nuccio Costa e nei video di Francesco Quadarella di Video 4k Revolution.
Un progetto che vuole dimostrare come la sinergia tra operatori, imprenditori, artigiani, associazioni e cittadini ‒ uniti dalla voglia di riscatto ‒ possa offrire un racconto, antico e tutto da riscoprire ma allo stesso tempo nuovo e alternativo, del territorio leontino.
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