Il bagliore dei templi, l'oro dei mosaici bizantini, il blu intenso e gli azzurri del nostro mare cristallino, questi e molti altri sono i colori della nostra Isola, che sta tornando a riempirsi di turisti, nonostante lo spauracchio della pandemia si ancora dietro l'angolo. Così, i giornali da tutto il mondo tornano a puntare i riflettori sulla Sicilia, come ad esempio il Time e Forbes, l’olandese De Telegraaf, gli americani Washington Post e New York Post e gli inglesi Daily Mail e Guardian. Tutti hanno dedicato uno spazio alla Sicilia.
Uno degli articoli più recenti è quello del Time dove, nella lista dei 100 luoghi più belli del mondo del 2021, la Sicilia è l'unica località italiana insieme alla Toscana e a Venezia. Nell'articolo si legge: «L’isola più grande d’Italia sta sollecitando i visitatori a tornare con incentivi sovvenzionati dal governo, tra cui soggiorni gratuiti in hotel e accesso ai musei (I buoni sono in quantità limitata, venduti tramite agenzie di viaggio autorizzate). Le nuove località balneari aggiungono ulteriore fascino alle numerose attrazioni della Sicilia, che includono templi greci, mosaici bizantini e uno dei vulcani più attivi d’Europa».
A questo, nell'articolo del Time si aggiunge anche un cenno ad alcune strutture ricettive del lusso che hanno riaperto i battenti recentemente. «L’ultima proprietà di Rocco Forte, Villa Igiea, ospitata in una villa storica affacciata sulla baia di Palermo, inaugurata a giugno dopo due anni di ristrutturazione, offre una vista sul mare dal suo patio e dai giardini terrazzati. Un’altra offerta del Forte, il Verdura Resort dall’altra parte dell’isola, ha appena inaugurato nuove ville e presto avrà un campo da golf. Torna sulla scena anche il San Domenico Palace di Taormina, ora un hotel Four Seasons situato su una scogliera sul sito di un convento del 14esimo secolo, con una piscina e tre ristoranti».
Dal canto suo, invece, Forbes, uno dei magazine più prestigiosi su classifiche, cultura, economia e innovazione, in un articolo di pochi giorni fa, firmato da John Mariani, ha elogiato Trapani come «Una bellissima cittadina di 70mila abitanti, che conserva il suo patrimonio di pescatori come importante porto del Mediterraneo, oltre ad offrire una miscela di architettura barocca greca, moresca e spagnola che rende il vagare per le sue strade un passaggio avanti e indietro nella storia». Nell’articolo sono citate la tradizionale pesca del tonno e le vaste saline, che hanno aiutato la ripresa dell’economia dopo la seconda guerra mondiale, poi le Egadi facilmente raggiungibili dal porto della città. Grande spazio, poi, si è dato anche alle chiese e ai tesori monumentali, tra cui ricordiamo Sant’Agostino, la Basilica di Maria Santissima Annunziata, Palazzo Cavarretta e la Cattedrale di San Lorenzo, con la cupola del 1421, restaurata nel XVIII secolo. Tra le attrazioni, nell'articolo viene citato anche il Museo delle Illusioni ottiche, «molto divertente, soprattutto per i giovani visitatori». Infine l'articolo di Forbes conclude: «Trapani, se non opulenta, è la testimonianza di come la Sicilia si sia evoluta dalla sua immagine di deprimente povertà e criminalità. Esistono ancora, ma è comunque uno dei posti più belli del mondo che migliora di anno in anno».
Che dire, di sicuro torniamo a far parlare di noi per le nostre eccellenze e le nostre bellezze, con la speranza che questa stagione estiva 2021 abbia portato un po' di respiro, non solo ai commercianti e a tutti coloro che sono impiegati nel terzo settore, ma che soprattutto abbia fornito ai siciliani un ulteriore motivo di orgoglio, che possa essere utile per continuare a prendersi cura della propria terra.
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