Ieri, 23 agosto 2020, si è svolta a Portopalo di Capo Passero la 15° cerimonia di premiazione del Premio Nazionale Più a Sud di Tunisi, che anche in questo strano 2020 ha offerto a tutti gli intervenuti una tre giorni all'insegna della cultura e del buon giornalismo.
Nella prima serata il tema centrale è stato "Il Calcio in chiave letteraria", mentre nella seconda si è dato spazio alle Musiche da Cinema. La terza serata è stata dedicata esclusivamente alla premiazione dei concorrenti e, mentre le prime due hanno visto una presenza di circa 100 persone, l'ultima sera ha registrato 200 presenze, intervenute nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria attualmente vigenti.
La premiazione si è svolta alla presenza del sindaco di Portopalo di C.P., Gaetano Maria Montoneri, presso la Chiesa Madre Greca di Eleusa di Portopalo di C.P. ed è stata presentata dal giornalista Sergio Taccone.
Tra i 14 premi e menzioni d'onore assegnate per la sezione saggistica troviamo Aldo Mantineo con il suo ultimo libro "Fakecrazia". Per la musica: Vincenzo Partexano, per i suoi enormi talenti e il suo impegno nel settore; Leonardo Lodato, per il suo libro "Cielo, la mia musica!"; il percussionista Tony Cercola, premiato da Ugo Mazzei, con il quale si è esibito in una performance musicale; infine, il giovane Salvino Strano. Per la categoria "calcio e narrativa", lo scrittore Angelo Orlando Meloni ha ricevuto il premio per il suo libro "Santi, poeti e commissari tecnici", mentre per la categoria "frammenti letterari" è stato premiato il progetto corale "Serafiche Frequenze" edito dalla casa editrice Sampognaro&Pupi e rappresentato dal giornalista Prospero Dente. Nella categoria giornalismo sono state premiate due grandi personalità del settore: il giornalista sportivo Antonio Raffa, che ha ricevuto il premio alla carriera e ha intrattenuto i presenti con una vera e propria lectio sul mondo giornalistico in generale, e la giornalista Lucia Basso, corrispondente regionale e giornalista RAI, che è stata premiata dalla vice presidetne della Commissione Antimafia Rossana Cannata. Il premio speciale Capopassero è stato assegnato ad Antonio Luccarello per le illustrazioni al libro "Il brigadiere dei bambini" e al documentarista Dino Oliva. Ultimo, ma non per importanza, il premio Sport e fairplay assegnato al piccolo Giorgio Torrisi, dal critico cinematografico Renato Scatà, per la sua onestà sportiva e la sua correttezza in un presente che manca di tali esempi.
Infine due riconoscimenti particolarmente sentiti: Premio alla Memoria al fotoreporter siracusano, che ha immortalato nella memoria collettiva la lacrimazione della Madonnina delle Lacrime di Via degli Orti a Siracusa, Giuseppe Saraceno recentemente scommparso, e alla regista teatrale Gisella Calì, per la piece "Colapesce", attualmente in scena al Castello Fortezza di Portopalo di C.P., la quale ha ringraziato dicendo «Siamo amanti della parola e chi non è ricco quanto noi, che abbiamo storie da raccontare, ancora oggi vuole mettersi in posizione di ascolto».
Abbiamo chiesto a Sergio Taccone quale fossero stati i risultati di questa edizione svoltasi in in un clima così particolare: «Organizzare questa edizione del Premio è stato decisamente più complesso, a causa proprio di tutte le nuove normative, in termini di sicurezza sanitaria, legate alla pandemia in atto. Fino a pochi giorni prima del debutto del Premio non sapevamo se questa 15° edizione avrebbe avuto luogo e poi la conferma: potevamo partire ufficialmente. Primo passo è stato abbandonare la location che ci ospitava da qualche anno a favore di una più capiente e nella quale si potesse rispettare il distanziamento. A questo si è unito il problema della raccolta dei fondi, che ha richiesto più tempo e per la quale dobbiamo ringraziare i nostri sponsor e l'amministrazione comunale, che per il primo anno ha contribuito alla realizzazione della manifestazione. Per il resto, come si fa da sempre, abbiamo cercato di selezionare quelle che sono le vere eccellenze giornalistiche, ma non solo, della nostra regione, e tutte quelle personalità che abbiano anche una eco a livello nazionale, come dimostra l'albo d'oro del Premio».
E per il prossimo anno?: «I lavori ripartiranno prima di Natale - continua Taccone - verso la fine di novembre, per poi procedere a giugno con la definizione del programma per l'anno 2021, che speriamo possa svolgersi in un clima mondiale decisamente più sereno».
©riproduzione riservata