Le trasformazioni delle città e il loro cuore pulsante sono alla base dell’edizione di quest’anno di I-Design, settimana del design di Palermo, che pone l'attenzione sulle infinite possibilità che i contesti urbani ci offrono in un’epoca di rapide e radicali trasformazioni.
L'evento è stato presentato nei giorni scorsi dall’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà. La rassegna è curata da Daniela Brignone ed è in programma a Palermo dal 29 ottobre al 7 novembre.
La manifestazione, ormai abbastanza longeva, è giunta alla sua 9° edizione ed è, secondo l'assessore Samonà, la risposta migliore nell'ottica di una dimensione creativa e creatrice che ci restituisce l'esigenza di una città nuova, che apre a molteplici suggestioni. Uno degli scopi della manifestazione è fuggire l’anonimato di città divenute grigie e tutte uguali, che è il rischio di un oggi che non ha visione del futuro. Per questo le città hano bisogno di segni tangibili che evochino quel senso di necessaria rivoluzione urbana, ormai divenuto necessario.
Con riferimento all'opera di Calvino "Le città invisibili", che dà il titolo a questa edizione, l’Assessore Samonà ha poi evidenziato come diviene essenziale definire un punto di partenza per rileggere il presente, rielaborare e ripensare a un futuro possibile in cui la città e l'uomo non siano nemici, ma nuovamente in simbiosi.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione visitare il sito www.idesignpalermo.com .
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