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News - Sono iniziate da pochi giorni le riprese del film “La concessione del telefono”, tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri, film TV prodotto dalla Palomar, per la regia di Roan Johnson. Il lungometraggio andrà in onda per i telespettatori di Rai1, da tempo impegnata nella realizzazione della fiction “Il commissario Montalbano”, basata sul personaggio omonimo frutto della penna dello scrittore di Porto Empedocle.
Dopo “La mossa del cavallo”, con Michele Riondino, andata in onda nel febbraio 2018 e “La stagione della caccia”, diretto dallo stesso Johnson e trasmesso nel febbraio 2019, i luoghi siciliani faranno da palcoscenico per la messa in scena di un altro romanzo storico di Andrea Camilleri. La narrazione è ambientata in una Sicilia ottocentesca tra Palermo, Montelusa e Vigata e il protagonista della storia è un piccolo commerciante di nome Pippo Genuardi, il cui interprete è Alessio Vassallo. La trama racconta le vicende e gli equivoci in cui il protagonista si imbatterà nel corso della storia, oltre ai problemi personali creati dalla sua negativa condotta famigliare.
Le riprese si sono svolte tra Ragusa, Comiso, Ispica, Porto Empedocle e altre località siciliane, che sono state rappresentate e immaginate dal regista così come dovevano apparire negli anni tra il giugno 1891 e l’agosto 1892. L’autore, nello scrivere la vicenda del romanzo, è stato ispirato da un fatto accadutogli personalmente: dopo aver ritrovato tra i suoi documenti un decreto ministeriale per la concessione di una linea telefonica privata, si accorse che questo, così come è scritto nella prefazione stessa del romanzo, «presupponeva una così fitta rete di più o meno deliranti adempimenti burocratico-amministrativi da farmi venir subito voglia di scriverci sopra una storia di fantasia». Edito da Sellerio nel 1998, “La concessione del telefono” è il 3° romanzo storico di Andrea Camilleri a essere convertito in film per Rai1. La messa in onda è prevista per l’autunno 2020.
Viviana Nobile
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