News - “Cantine Aperte a San Martino” è l’appuntamento autunnale del Movimento Turismo del Vino previsto per sabato 9 e domenica 10 novembre, in tutta Italia, con l’intento di condividere con i tantissimi appassionati la gioia di assaggiare eccezionalmente i vini dell’ultima vendemmia e non solo, in abbinamento a prodotti di stagione.
L'Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 900 fra le più prestigiose cantine d'Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell'ambiente e dell'agricoltura di qualità.
In Sicilia troviamo:
1. Nel siracusano apre le sue porte la Casa Vinicola Feudo di Rudinì, che da oltre 50 anni svolge la propria attività e con le sue etichette principali, Saro eloro pachino dop, Baroque moscato di noto dop, Scaramazzo passito di moscato di noto dop, Eloro pachino dop ed espressione chardonnay igp terre siciliane, offre la possibilità di effettuare delle degustazioni con visite guidate. www.vinirudini.it
2. Le Cantine Duca Di Salaparuta di Casteldaccia (PA) conducono i visitatori alla scoperta dei più moderni metodi di vinificazione e affinamento, attraverso un percorso che, tra le bottaie in cui maturano i vini Duca di Salaparuta e Corvo, li porta a scoprire la storia di un’Azienda nata nel 1824 e di come le più avanzate tecnologie vengano messe al servizio della naturalità del prodotto. www.duca.it
3. Procedendo verso Trapani, Le Cantine Florio, costruite in pietra di tufo da Vincenzo Florio nel 1832, rispecchiando lo stile tipicamente anglosassone dell'epoca, sono pronte ad accogliere i visitatori con il loro fascino sia per degustazioni, che per servizi di ristorazione e accoglienza varia. La struttura copre circa 44.000 mq di superficie e rappresenta il cuore della produzione del marsala: da qui un tempo partivano le navi della Compagnia Florio cariche del prezioso nettare, e qui ancora oggi si produce il marsala più famoso al mondo. www.duca.it/florio/ospitalita
4. Se alle degustazioni di vino, si volessero aggiungere anche degustazioni di olio, una proposta possibile viene dalle Tenute Orestiadi (TR), nella Valle del Belice, nate su impulso dell'omonima Fondazione che ha sede a Gibellina nel caratteristico Baglio di Stefano. Qui sarà inoltre possibile andare alla scoperta dei Musei della Fondazione Orestiadi e dei ruderi della vecchia Gibellina dove insiste l'opera di Alberto Burri, al seguito di visite guidate. www.tenuteorestiadi.it
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