Due milioni di euro saranno destinati a enti e fondazioni che non sono rientrati nei precedenti Piani di risanamento e a enti, fondazioni e associazioni concertistiche di interesse regionale.
Questo è quanto ha dichiarato il dipartimento regionale dello Spettacolo della Regione Siciliana, che sul sito web istituzionale (www.regione.sicilia.it/turismo) ha pubblicato l'avviso per l'accesso al Fondo di rotazione per gli interventi straordinari Ris per il 2020. Gli enti, le fondazioni e le associazioni interessate dovranno far pervenire istanza al protocollo del dipartimento, entro il prossimo 21 dicembre.
Via libera anche alla pubblicazione sul sito del dipartimento dello Spettacolo dei decreti di approvazione degli avvisi per l'accesso ai contributi Furs 2020 in favore di associazioni, fondazioni ed enti che non abbiano beneficiato degli stessi contributi per il 2019. La dotazione finanziaria è pari al 3% del Fondo unico regionale per lo spettacolo, per l'esercizio finanziario 2020, cioè 195mila €, di cui il 65% destinato ai soggetti privati e in misura pari al 35% ai soggetti a partecipazione pubblica.
La quota del Fondo per il 2020 destinata alle nuove istanze presentate da soggetti privati, differenti da quelli presenti nei riparti per il 2019, è quindi in totale126.750 € e risulta cosi ripartita: attività teatrali 68 % (86.190 €); attività musicali 32 % (40.560 €). La quota del Furs del 2020 destinata alle nuove istanze presentate da soggetti a partecipazione pubblica, differenti da quelli presenti nei riparti per il 2019, è pari in totale a 68.250 € così suddivisi: settore lirico-sinfonico e musicale 78 % (53.235 €); teatro di prosa e danza 22 % (15.015 €). Le istanze dovranno pervenire entro il prossimo 18 dicembre.
«In questo momento così delicato anche per il mondo della cultura e dello spettacolo, come governo Musumeci, diamo un forte segnale di sostegno con le somme del fondo di rotazione che serviranno per la
copertura dei debiti pregressi - dice l'assessore regionale Manlio Messina - mentre sui contributi Furs 2020 mettiamo a disposizione una parte di fondi a chi l'anno scorso era rimasto fuori dai benefici».
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