
Il Polo Industriale di Siracusa avrà la sede della sua memoria storica, prima sotto forma di Archivio e poi come Museo d’Impresa.
Lo si è appreso nel corso di un convegno per la valorizzazione della storia industriale organizzato presso le Cantine Pupillo, di quel territorio che si trova fra industre e Siracusa, dove ha avuto sede anche l'importante storia di una famiglia, i Pupillo, che ha svolto un ruolo importante nell’agricoltura nostrana e che ha anche partecipato allo sviluppo industriale negli anni Cinquanta del secolo scorso.
l Musei d’Impresa sono diffusi in tutta Italia, in particolare nei grandi distretti industriali. Famosi sono i Musei Pirelli, Fiat, di distretto del Tessile a Prato, Alfa Romeo, Ducati, e molti altri. Associati nella Fondazione MuseImpresa voluta da Confindustria ed Assolombarda e che testimoniano il made in Italy nel mondo. Questi luoghi sono diventati mete culturali e turistiche, centri di documentazione, studi e ricerche. Ora un progetto avviato da Sonatrach prima e da Confindustria Siracusa dopo, con i presidenti Diego Bicona e Gianpiero Reale, potrebbe far realizzare un Museo, partendo dall'Archivio Storico, anche nella provincia di Siracusa. Il fulcro tematico farebbe particolare riferimento alla storia del polo petrolchimico di Augusta-Priolo-Melilli.
Al convegno, tenutosi nell’ambito di una attività che l’Università di Catania, sotto il coordinamento del prof. Salvo Adorno, in contrada Targia, hanno annunciato il progetto Archivio-Museo il coordinatore del gruppo di lavoro di Confindustria Angelo Grasso e il giornalista Carmelo Miduri, autore di testi storici sulla storia industriale, che anni fa lanciò l’idea del Museo e che ora sta lavorando sulla realizzazione del progetto
L’idea di un Archivio Storico del Polo Industriale di Siracusa venne, dapprima, nel 1984 al giornalista Carmelo Miduri. Il suggerimento gli venne dato da un volume degli archeologi George Vallet e Giuseppe Voza che in quell’anno pubblicarono il volume “Dal Neolitico all’Era Industriale”. Tali riflessioni portarono alla considerazione che una convivenza fra la storia e l’industria fosse possibile. E per manifestare ciò era necessario realizzare un progetto di questo tipo, che domani dovrà essere anche un Museo.
Anche per allineare questo territorio con altri distretti industriali del Paese che hanno i loro Archivi/ Musei d’Impresa. Infatti il distretto industriale di Siracusa risulta fra i pochissimi a non avere un archivio storico o un museo. La prima fase di questo progetto si realizzò, poco prima del Lock-down, presso la raffineria Sonatrach ( ex ExxonMobil ) su proposta di Miduri, che nella Palazzina Direzione della Raffineria ha già realizzato un embrione dell’Archivio .
Per la ricchezza del materiale che man mano veniva fuori, in gran parte sulla storia più complessiva del Polo e non solo della nostra azienda, la Sonatrach pensò di coinvolgere Confindustria Siracusa e le altre imprese. Così i presidenti Diego Bivona, prima, e Gianpiero Reale, dopo, hanno sostenuto l’idea del progetto. Arrivò il LockDown a causa del Covid e il progetto ebbe una battuta d'arresto, per poi ritrovare nuova luce in seguito.
Ma, con queste premesse, a che punto è oggi il progetto? Tramite un apposito gruppo di lavoro coordinato dall’Ing. Grasso si stanno perseguendo due obiettivi: il primo è il luogo in cui realizzare la struttura; il secondo è il recente riavvio della raccolta del materiale che vede la partecipazione delle aziende del polo e anche il coinvolgimento di territorio e cittadini.
A questo si aggiunge l'istituzione di un centro studi per far diventare l’Archivio non solo un luogo in cui conservare e documentare ma anche un soggetto attività per ricerche al servizio di studiosi e studenti.
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