SIRACUSA - Sarà l’attore, autore, regista e conduttore palermitano Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, ad aprire la XVIII edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera di Marzamemi. L’ex Iena, autore e regista dei film "In guerra per amore" e "La mafia uccide solo d'estate", dal quale è tratta l'omonima serie TV targata RAI, approderà al festival mercoledì 12 settembre per raccontare la sua esperienza al pubblico e a tutti partecipanti, durante l’incontro nel quale si discuterà di “Cinema e serialità”. Tante le novità della XVIII edizione, caratterizzata quest’anno da una sorta di ritorno alle origini, con uno sguardo verso la prima edizione. tra le quali la creazione della sala cinematografica en plein air più a sud d’Europa in Piazza Regina Margherita, nel cuore di Marzamemi, dove dal 12 al 15 settembre si potrà assistere alla proiezione di tutti i film in concorso e partecipare agli incontri e dibattiti in programma. Il tema principale di questa edizione sarà “La linea d'ombra. Alla fine è la coscienza di ognuno che decide” e, come sempre, protagonisti saranno i film, ma anche i prestigiosi e numerosi ospiti.
Il programma prevede quattro giorni di cinema indipendente, di stampo nazionale ed internazionale, un concorso di 20 cortometraggi, selezionati tra gli oltre 300 proposti e giunti da ogni angolo del globo, una nutrita rassegna di elaborati di filmakers ed autori siciliani, incontri con autori di film, di libri e di teatro, ai quali si aggiungono dieci film retrospettiva e, novità assoluta di questa edizione, 4 giorni di incontri sui mestieri del cinema: il primo dal titolo “Pensare e Produrre”, con la presenza del regista e produttore svizzero-algerino Mohammed Soudani e la produttrice Linda Di Dio; il secondo incontro sarà “Illuminare lo schermo” curato da Daniele Ciprì, regista e direttore della fotografia; terzo appuntamento “Musica e schermo” di e con Carlo Siliotto, composer a Los Angeles presso l'American Film Academy; infine “Sullo schermo, l'attrice” con protagoniste le attrici Donatella Finocchiaro e Elit Iscan.
«La XVIII edizione – ha dichiarato il regista Nello Correale, ideatore e direttore artistico del Festival – si aprirà con un saluto di Mika Kaurismaki, amico e collaboratore del Cinema di Frontiera fin dalla sua fondazione, e un ricordo di Sebastiano Gesù, storico, critico, cinefilo, appassionato e generoso organizzatore, vice direttore artistico ed insostituibile motore del Festival, ma soprattutto fraterno amico». Il festival si chiuderà sabato 15 settembre, con la premiazione, l’omaggio a Sebastiano Gesù e il grande spettacolo del film “Tempi Moderni” di e con Charlie Chaplin, che sarà proiettato in versione restaurata in hd con accompagnamento musicale dal vivo dell’Ensemble Darshan.
Non vediamo l’ora di prendere parte a questa grandiosa edizione e voi?
Francesca Brancato
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