CATANIA - Continuano gli appuntamenti con la letteratura nella città etnea, dopo “Libri sotto gli archi”, della scorsa settimana, domenica 3 dicembre si terrà l’ultimo appuntamento, per l’anno 2017, dell’iniziativa “Lungomare Liberato”, promossa dal Comune di Catania, che anche questa volta vede tra i suoi protagonisti l’Autobook di Librincircolo.
Dalle 10 del mattino fino alle 18.00 il lungomare della città di Catania resterà chiuso al traffico dei mezzi, per rendere praticabile il suo splendido passeggio ai partecipanti alla manifestazione.
Tante le attività per grandi e piccini, tra le quali quelle promosse dall’Autobook, presenza ormai immancabile dell’iniziativa.
Ma cos’è Autobook?
Un vecchio autobus a gasolio della Fiat Iveco ecogreen 480 che, grazie al Comune e all’AMT (Azienda Metropolitana Trasporti Catania), è stato accuratamente restaurato e trasformato per accogliere al suo interno una vera e propria biblioteca su quattro ruote.
Scopo dell’iniziativa è diffondere e trasportare, letteralmente, la cultura in giro per la città, raggiungendo anche i quartieri più disagiati e sensibilizzando, quanto più possibile, i cittadini di Catania.
Tra le varie attività di domenica troviamo reading, performance teatrali e musicali, dibattiti.
Di seguito il programma completo:
-ore 10,30/11,15 letture a bassa voce di albi illustrati e ascolto di storie che accompagneranno i piccoli lettori verso nuovi mondi immaginari;
-a cura della Libreria " Libò" , ascolteremo brani tratti da il "Libro degli Errori" di Rodari e con la musica di sottofondo ci sarà anche tempo per sfogliare un bel silent book;
-ore 11,30 - si parlerà di vino e poesia. L'autrice, Flavia Scebba, presenterà la sua raccolta di poesie dal titolo "Di...vino verso", dedicata al vino di tutte le regioni d'Italia.
Il libro verrà presentato dalla scrittrice Gloriana Orlando.
Un’iniziativa vincente, che ha riscosso un notevole successo e che speriamo verrà ripresa all’arrivo del nuovo anno.
Aguzzate occhi e orecchie seguite la cultura su ruote firmata Libriincircolo.
Francesca Brancato
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